L’araldica è una disciplina prettamente europea e l’Italia è una delle nazioni che maggiormente hanno contribuito alla nascita ed allo sviluppo di questa antica forma espressiva. Anche per questo il nostro paese raccoglie alcune delle testimonianze araldiche più significative a livello mondiale. La Lombardia in particolare, con i suoi comuni e le sue signorie medioevali e rinascimentali, ha visto un diffuso uso dell’araldica, che ha portato alla compilazione di alcune delle più preziose raccolte di stemmi (gli “stemmari”) ancora oggi esistenti. Per valorizzare e far scoprire al pubblico più vasto possibile questo eccezionale patrimonio, il Centro Studi Araldici propone un ciclo di convegni dedicati alle singole opere.

Il primo appuntamento si è svolto nel 2013 con il CONVEGNO

ANTICHI STEMMARI LOMBARDI

LO STEMMARIO CARPANI

Sabato 22 giugno 2013 presso il Museo Archeologico di Como, in piazza Medaglie d’Oro 1

Programma:
Ore 10.00: Saluti istituzioni
Ore 10.30: Luigi Borgia – Academie Internationale d’Heraldique: Introduzione all’araldica
Ore 11.15: Angelo Scordo – Società Italiana di Studi Araldici: Stemmari: storia ed evoluzione
12.30-14.00 pausa pranzo
Ore 14.30 Maurizio Carlo Alberto Gorra – Centro Studi Araldici: Note araldiche sui contenuti dello Stemmario Carpani
Ore 15.15 Rachele Viscido – Biblioteca Civica di Como: Storia dello Stemmario Carpani
Ore 16.00 Eugenia Gadaleta: Presentazione del volume “Stemmario Carpani”
Ore 16.45 Consegna Gran Premio Scudo d’Oro (si veda: Assegnato il Gran Premio Scudo d’Oro 2012)
Ore 17.30 Chiusura lavori
Moderatore: Raffaele Coppola – Centro Studi Araldici

Per gli ospiti del convegno è stato offerta una “visita accompagnata” gratuita al museo archeologico alle ore 09.05 e una “visita accompagnata” gratuita al museo del risorgimento alle ore 14.00.

L’iniziativa ha visto la collaborazione del Centro Studi Araldici con il Comune di Como, la Società Italiana di Studi Araldici e Vivant, ha goduto del patrocinio della Regione Lombardia e della Provincia di Como e ha visto la partecipazione dell’Associazione Culturale Gemino e dell’Associzione Bandiere Storiche Onlus.

Si sono tenuti inoltre alcuni eventi collaterali, quali l’assegnazione del premio di laurea di 1.000 euro “in memoria di Paolo Giovanni Maria Coppola”, una mostra di alcuni cimeli araldici e una visita guidata della città lariana.

Lo Stemmario Carpani è un prezioso codice miniato d’età rinascimentale conservato presso il Museo di Como, che raccoglie gli stemmi delle famiglie comasche e lombarde dell’epoca.

Scarica l’invito

Accesso libero e gratuito, ma gradita l’iscrizione entro il 17 giugno; solo per gli iscritti è stato possibile garantire con certezza il materiale di supporto.
Disponibili inoltre convenzioni per i pasti e i pernottamenti*.
Per informazioni e iscrizioni: Centro Studi Araldici comunicazioni@centrostudiaraldici.org oppure Museo Archeologico di Como: 031-252550

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Come arrivare:
Per chi arriva in treno: il museo è più o meno equidistante da tre stazioni ferroviarie, due delle Ferrovie Nord (Como Nord Borghi e Como Nord Laghi) e una delle Ferrovie dello Stato (Como S. Giovanni); la più vicina è la Borghi (600 metri) la più distante è la S. Giovanni (1,4 km), in questo caso si può prendere l’autobus numero 5 (passa ogni ora e la fermata è proprio all’uscita dalla stazione) o l’autobus numero 7 (più frequente, bisogna però attraversare la strada e raggiungere la via Galio), in entrambi i casi la discesa è in via Battisti, poco distante dal museo.
Per chi arriva in auto: il museo è nel centro storico pedonale, a poche centinaia di metri si segnala l’autosilo a pagamento dell’Ospedale Valduce, in viale Lecco 3, in alternativa è possibile cercare ai margini della città delle aree di sosta gratuita (come quelle in via Achille Grandi, dietro a quelle a pagamento), da cui poi raggiungere anche a piedi il centro.

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*Hotel Due Corti ****: elegante albergo a 500 metri dal museo: camera singola con prima colazione 90,00 euro, camera doppia/matrimoniale con prima colazione 153,50 euro
Trattoria dei Combattenti: ricercato ristorante con cucina tipica in un edificio del XIII secolo a 50 metri dal museo: menù Stemmario Carpani della tradizione lariana 28,00 euro (a base di pesce: antipasto della tradizione lariana – misto pesce di lago, risotto con filetto di pesce persico, acqua, caffè e coperto); menù araldico 20,00 euro (un primo a scelta fra tre proposte, un secondo a scelta tra tre proposte, contorno, acqua, caffè e coperto); servizio alla carta con acqua e caffè in omaggio, possibilità di solo primo 10,00 euro, solo secondo 12,00 euro, insalotona 10,00 euro.

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Un ampio resoconto dell’evento è stato pubblicato dal Notiziario Araldico